EBA-PRISM2

Evolutionary-based approach for predicting protein interaction sites and residue mutation impact

  Finalità

Il progetto ha lo scopo di unire le competenze di gruppi di ricerca dell’Università di Padova con quelle del gruppo Israeliano diretto dal Prof. Nir Ben-Tal, al fine di sviluppare nuovi strumenti computazionali per la predizione degli effetti di mutazioni amminoacidiche sulla stabilità termodinamica delle proteine, sulle interazioni proteina-proteina e sulle reti metaboliche.

  Descrizione

Le proteine sono molecole fondamentali per lo svolgimento delle funzioni nei sistemi biologici. Quando vi sono variazioni delle catene proteiche, come mutazioni di uno o più aminoacidi, vi possono essere effetti fisici sulla stabilità termodinamica delle proteine e anche sull’affinità di interazione con altre biomolecole. Quando ciò accade, a livello cellulare possono presentarsi problemi diversi che in cascata rischiano di portare a disfunzioni dell’organismo e a disordini metabolici.

Durante questo progetto congiunto Italia-Israele, verranno sviluppati dei sistemi di predizione degli effetti delle mutazioni proteiche sulla loro stabilità termodinamica e sull’interazione proteina-proteina. Partendo dall’integrazione dei metodi già sviluppati in passato dai gruppi italiano e israeliano, si svilupperanno nuovi strumenti per migliorare l’efficienza predittiva degli strumenti computazionali.

Per poter raggiungere tale scopo è necessario integrare modelli chimico-fisici, con strumenti di machine-learning e, soprattutto utilizzare l’informazione derivata dall’evoluzione attraverso l’allineamento multiplo di sequenze in maniera ottimale.

La generazione di nuovo strumenti affidabili, necessita l’utilizzo di dati per l’apprendimento e la validazione che siano affidabili. Perciò, durante questo progetto verranno collezionati insiemi di dati sperimentali manualmente curati, necessari per lo studio dell’effetto delle mutazioni a partire dai database pubblici esistenti.

Il progetto si sviluppa in quattro work package (WP), che sono:

  • WP1: Predizione della variazione della stabilità proteica dovuta a mutazioni di un singolo amino acido.
  • WP2: Predizione di siti di interazione tra le proteine a partire da una singola catena e predizione degli effetti di mutazioni proteiche sull’interazione tra complessi proteici.
  • WP3: Generazione di datasets relativi a mutazioni proteiche che hanno effetti sulla stabilità, sulle interazioni e connessioni con effetti patogenetici (in particolare su disordini metabolici).
  • WP4: Proiezione dei possibili effetti delle mutazioni a livello di pathways metabolici, per studiarne l’effetto a livello di piccoli sistemi.